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The Last of Us Part 2: Naughty Dog alla ricerca di sviluppatori

The Last of Us Part 2: Naughty Dog alla ricerca di sviluppatori
(Ultimo aggiornamento: 13 Maggio 2019)

Poco fa abbiamo parlato del celebre director di Naughty Dog, Neil Druckmann, il quale, in occasione del terzo compleanno di Uncharted 4 Druckmann, ha fatto qualche rivelazione.

The last of us part 2

Le news riguardanti il publisher non sono finite qui, perché sempre oggi si viene a sapere che Naughty Dog è alla ricerca di sviluppatori, riporta Gamingbolt.

Non molto tempo fa, il publisher confermò che le riprese di tutte le scene del gioco si erano ufficialmente concluse, sembra infatti che il titolo sia prossimo al completamento anche in altre aree, almeno sulla base di un tweet pubblicato dal co-game director Anthony Newman.

Il tweet in questione parla di nuove posizioni aperte presso Naughty Dog, con lo studio che cerca di assumere persone in più posizioni, tra cui Interactive Cinematic Animator, Melee Animator, Level Lighting Artist, Gameplay Programmer, Multiplayer Server Programmer, Level / Environment Designer, Narrative Designer, Environment Artista e molti altri. La cosa interessante è che il tweet di Newman afferma che Naughty Dog sta cercando di assumere persone per “aiutarci a chiudere questo gioco“.

Secondo queste affermazioni,  è possibile che lo sviluppo primario in queste aree (o alcune di esse) si sia concluso, e Naughty Dog sta cercando di rafforzare quelle aree per perfezionare il tutto. È anche possibile che queste nuove reclute vengano assunte principalmente per aiutare Naughty Dog con un nuovo progetto, ma, naturalmente, contribuiranno anche a completare lo sviluppo di The Last of Us Part 2.

Cosa ne pensate di quest’annuncio? Siete programmatori e avete intenzione di tentare in prima persona l’avventura? 🙂

Appassionata di giochi di ruolo giapponesi, genere che ha scoperto grazie alla saga Final Fantasy e approfondito con i capolavori usciti negli ultimi anni, s’interessa al retrogaming, rigiocando vecchie glorie come Monkey Island, Prince of Persia o vecchi capolavori marchiati Nintendo. Antonella comincia il suo percorso giornalistico in Italia, lavorando con Gamerepublic, PS Mania e Pokémon Mania. Si trasferisce in Francia per studiare la programmazione web : grazie a questo percorso anomalo ecco che nasce Game Universe.

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