Little Nightmares

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Oltre un milione di unità vendute per Little Nightmares

Little Nightmares
(Ultimo aggiornamento: 17 Agosto 2018)

Lo strano action adventure con venature horror di Tarsier Studios, Little Nightmares, ha infine superato le aspettative di sviluppatori e publisher in termini di vendite.

Bandai Namco annuncia infatti che sono già state vendute in tutto il mondo oltre un milione di unità del gioco horror di avventura Little Nightmares (PS4, Xbox One, Switch, PC).

Questo numero include vendite al dettaglio e i download digitali.

Avendo raggiunto il milione di copie, Little Nightmares può essere considerato un successo a tutti gli effetti, soprattutto considerando la dimensione della produzione, partita come una sorta di progetto indie e poi preso sotto l’ala di Bandai Namco come titolo sperimentale per arricchire la propria offerta videoludica, in una scommessa rivelatasi vincente.

Siamo molto orgogliosi che il nostro primo gioco originale abbia venduto così tanto, è ben oltre quello che ci aspettavamo“, ha affermato Andreas Johnsson, CEO di Tarsier Studios. “Little Nightmares è, dopo tutto, parte dello scenario indie e il fatto che un milione di giocatori l’abbiano giocato è meraviglioso. Questo traguardo è una pietra miliare per Tarsier Studios e Little Nightmares, il fatto di aver creato un titolo originale che è diventato di successo è prova che la nuova direzione intrapresa dallo studio sia la scelta giusta e questo è fantastico“.

Little Nightmares è un particolare action adventure con elementi platform che ricorda un po’ le produzioni di Playdead, caratterizzato da una strana e inquietante ambientazione tra il fiabesco e il grottesco. Di recente è uscita la versione Nintendo Switch in una edizione completa.

Appassionata di giochi di ruolo giapponesi, genere che ha scoperto grazie alla saga Final Fantasy e approfondito con i capolavori usciti negli ultimi anni, s’interessa al retrogaming, rigiocando vecchie glorie come Monkey Island, Prince of Persia o vecchi capolavori marchiati Nintendo. Antonella comincia il suo percorso giornalistico in Italia, lavorando con Gamerepublic, PS Mania e Pokémon Mania. Si trasferisce in Francia per studiare la programmazione web : grazie a questo percorso anomalo ecco che nasce Game Universe.

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