Death Stranding

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Kojima – Per capire la trama di Death Stranding basta ordinare i trailer

Death Stranding
(Ultimo aggiornamento: 8 Ottobre 2019)

Death Stranding è forse uno dei titoli più attesi del 2019 e nonostante i trailer, alcuni gameplay e le interviste fatte a Hideo Kojima, quello che sappiamo della storia è ancora abbastanza nebuloso.

Ma ecco che ci viene in aiuto ancora una volta il suo creatore: durante un evento tenutosi in Russia, Kojima ha spiegato in un’intervista che in realtà, per capire qualcosa di più della storia non serve completare una percentuale del gioco, ma basta mettere in ordine cronologico i vari trailer che sono stati pubblicati.

Se vi dicessi dove e quando si comincia a capire qualcosa della trama non sarebbe più interessante. Posso dire che il gioco diventerà sempre più avvincente man mano che si va avanti e così anche la storia verrà rivelata. Se proprio devo dare un’indicazione direi che dopo aver completato un terzo del gioco la storia sarà meno nebulosa. E naturalmente, tutti i trailer che abbiamo pubblicato rivelano parti di gameplay, perciò forse se li mettete in ordine cronologico, la trama diventerà più chiara“.

Se avete un po’ di tempo libero forse potreste provare a mettere insieme i pezzi. In alternativa, non vi resta che aspettare l’8 novembre, quando Death Stranding arriverà finalmente su PlayStation 4. La notizia recente riguarda il doppiaggio che potrebbe essere completamente in italiano.Death Stranding

 

Death Stranding è “qualcosa che non abbiamo mai visto prima”

Il titolo di Kojima ha un cast pieno di stelle che interpretano personaggi che sembrano molto enigmatici. Ma il più enigmatico e misterioso di tutti deve essere Cliff, interpretato da Mads Mikkelsen.

Ormai è noto che Hideo Kojima ha scritto il personaggio pensando a Mikkelsen (anche se inizialmente ha considerato anche Keanu Reeves per il ruolo), e sembra che l’attore stesso sia davvero impressionato dal titolo.

Parlando in un’intervista in Russia con TASS, Mikkelsen ha affermato che Death Stranding sarà un gioco lungo e, sulla base di quanto ha visto, ha descritto il gioco come non solo visivamente strabiliante, ma anche altrettanto impressionante in termini di gameplay, che ha definito “fuori dagli schemi“, prima di chiamare Kojima “il padre della creazione di cose nuove“.

Saranno molte ore di gioco“, ha detto. “Ho trascorso due ore con Death Stranding e mi ha lasciato senza fiato. Non solo è stato strabiliante visivamente, ma anche nel gameplay. È un po’ fuori dagli schemi, qualcosa che non abbiamo mai visto prima. E immagino che sia quello che la gente si aspetta da Hideo Kojima. È il padre della creazione di cose nuove.”

 

Per Mads Mikkelsen “definire Cliff come un semplice antagonista sarebbe riduttivo”

Durante lo stesso evento avvenuto in Russia, Mads Mikkelsen è apparso a fianco di Hideo Kojima per parlare di Death Stranding. In particolare l’attore ha speso qualche minuto per descrivere il suo personaggio, Cliff.

Cliff è stato svelato nel 2016 in un trailer mostrato ai The Games Awards. Nel gioco Mikkelsen è vestito da militare, accompagnato da soldati scheletrici emersi in quella pozza oleosa che si vede spesso nei filmati di Death Stranding. A prima vista il personaggio sembra un vero e proprio antagonista, il cattivo del gioco, ma per l’attore non è così.

Non sono sicuro di quanto mi sia permesso dire del mio personaggio” dichiara nell’intervista, “ma…più giocherete e più i personaggi si svilupperanno. Troverete piccoli pezzi del puzzle che spiegheranno com’è davvero Cliff. Dire che è l’antagonista mi sembra molto riduttivo“. L’attore danese ha inoltre dichiarato come sia stato colpito dalla passione di Kojima nel suo lavoro.

Death StrandingChe ne dite di tutte queste info?

Death Stranding ha recentemente concluso lo sviluppo e uscirà in esclusiva per PS4 l’8 novembre.

Fonte: Gamingbolt, Videogamer, Segment Next

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Appassionata di giochi di ruolo giapponesi, genere che ha scoperto grazie alla saga Final Fantasy e approfondito con i capolavori usciti negli ultimi anni, s’interessa al retrogaming, rigiocando vecchie glorie come Monkey Island, Prince of Persia o vecchi capolavori marchiati Nintendo. Antonella comincia il suo percorso giornalistico in Italia, lavorando con Gamerepublic, PS Mania e Pokémon Mania. Si trasferisce in Francia per studiare la programmazione web : grazie a questo percorso anomalo ecco che nasce Game Universe.

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