Blair Witch

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Buon gioco

Blair Witch: gli sviluppatori si sono ispirati a Firewatch

Blair Witch Game
(Ultimo aggiornamento: 26 Giugno 2019)

Il nuovo gioco horror Blair Witch è stato rivelato all’E3 2019, ed è gestito dallo sviluppatore di Observer e Layer of Fear, Bloober Team, uno studio con una certa esperienza nella creazione di giochi agghiaccianti. Nonostante ciò, lo sviluppatore ha rivelato che per il titolo si sono ispirati a un gioco molto meno spaventoso ambientato in una foresta, ovvero Firewatch.

Durante un’intervista con Eurogamer.net, Basia Kciuk, writer del gioco, ha detto di aver guardato alcuni dei titoli basati sul camminare in una foresta: “ogni gioco caratterizzato dal camminare in una foresta è una grande fonte d’ispirazione. Non ci sono tanti giochi di alto profilo sulle foreste“. Ovviamente, l’esempio ovvio sarebbe Slender Man, ma Kciuk ha detto che “anche se Slender Man è stato grandioso, è difficile trarne ispirazione“.

Alla fine, gli sviluppatori hanno finito per guardare a Firewatch di Campo Santo. “Un gioco che ci è piaciuto molto, anche se non è un gioco horror, è stato Firewatch. È stata una grande avventura in una foresta. Anche se non era spaventoso, è stato bello guardare i meccanismi, guardare come si svolge la storia, il ritmo“.

Naturalmente, c’erano ancora molti altri giochi horror da sfruttare per il team. Maciej Głomb di Bloober Team ha detto: “stavamo guardando anche Outlast, Silent Hill. Stavamo anche cercando di catturare questa sensazione unica di giocare con la videocamera, che è ciò che Outlast fa davvero bene. Ovviamente abbiamo anche preso ispirazione dal film di Blair Witch!“.

Vi ricordiamo che Blair Witch arriverà su Xbox One e PC il 30 agosto 2019. Recentemente, gli sviluppatori hanno parlato del possibile arrivo su altre piattaforme.

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Appassionata di giochi di ruolo giapponesi, genere che ha scoperto grazie alla saga Final Fantasy e approfondito con i capolavori usciti negli ultimi anni, s’interessa al retrogaming, rigiocando vecchie glorie come Monkey Island, Prince of Persia o vecchi capolavori marchiati Nintendo. Antonella comincia il suo percorso giornalistico in Italia, lavorando con Gamerepublic, PS Mania e Pokémon Mania. Si trasferisce in Francia per studiare la programmazione web : grazie a questo percorso anomalo ecco che nasce Game Universe.

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