Il director di Lost Sphear, Atsushi Hashimoto, ha espresso il suo pensiero riguardo di RPG di oggi.
Come ha sottolineato GoNintendo, Hashimoto, con il suo titolo JRPG, ha puntato ad un ritorno al passato e, una delle motivazioni per guardare alla “vecchia scuola”, deriva dalla convinzione che i giochi di ruolo di oggi tolgono l’immaginazione al giocatore. Difatti una cosa è veramente cambiata : oggigiorno al giocatore è richiesta meno immaginazione. La sua percezione degli ambienti e delle situazioni è guidata dalle immagini.
“Ritengo che uno dei punti più interessanti dei giochi di ruolo degli anni ’90 sia che lasciavano spazio all’immaginazione. Penso che questo elemento stia svanendo al giorno d’oggi perché la grafica nei giochi è ora in grado di rappresentare le cose in modo molto dettagliato. Quando sviluppiamo i nostri giochi [alla Tokyo RPG Factory], facciamo molta attenzione a lasciare spazio all’immaginazione e vogliamo che le persone lo sperimentino, anche con un gioco moderno.”
Vi ricordiamo che Lost Sphear è disponibile dal 23 gennaio. Per saperne di più vi consigliamo di leggere la nostra recensione.
Che cosa ne pensate delle parole di Atsushi Hashimoto ?